Biblioteche in carcere

Grazie alla convenzione stipulata tra la Casa di Reclusione di Massa e il Comune di Massa, è istituito un rapporto organico tra i servizi bibliotecari della Biblioteca civica “Stefano Giampaoli” di Massa e di quella della Casa di Reclusione.

Ponendo le basi per l’attuazione, nel territorio, dei principi sanciti, oltre che dalla Costituzione, anche dall’UNESCO e dalle linee guida IFLA (International Federation of Library Associations and Institutions) in materia, la convenzione si pone come obbiettivo la promozione della lettura tra i detenuti e della biblioteca dell’istituto detentivo attraverso:

  • il sostegno alla formazione del personale e alla gestione biblioteconomica del catalogo e della biblioteca dell’Istituto penitenziario nelle sue attività di acquisizione e prestito;
  • l’accesso su richiesta alle risorse bibliografiche della Biblioteca civica “Stefano Giampaoli”;
  • la partecipazione a iniziative offerte dalla Biblioteca civica “Stefano Giampaoli” da svolgersi presso la Casa di Reclusione;
  • prestito interbibliotecario con le biblioteche della Reprobi;
  • organizzazione di attività promozionali


TEMPO DI LIBRI
Con il progetto Tempo di libri la biblioteca civica Stefano Giampaoli di Massa si è aggiudicata il bando indetto dalla Regione Toscana finalizzato alla presentazione di
progetti culturali destinati alla popolazione carceraria. Obiettivo del progetto è quello di favorire la socializzazione della popolazione detenuta utilizzando la cultura nelle sue varie forme come strumento di intervento rieducativo negli istituti di pena.

Il progetto Tempo di libri, ormai prossimo alla partenza (febbraio 2025), si concluderà a dicembre 2025. L’intento del progetto è quello di ampliare e rafforzare le attività che la biblioteca Stefano Giampaoli sta già realizzando, da diversi anni, all’interno del carcere di Massa: prestito librario, laboratori di lettura Nati Per Leggere, presentazioni librarie e il concorso di scrittura Liberi di scrivere aperto ai detenuti.

Nell’ambito di attività del progetto Tempo di libri saranno attivati i seguenti percorsi:
1) Laboratorio di lettura a voce alta con Alfonso Cuccurullo divulgatore e formatore del programma nazionale Nati per leggere. Durante il laboratorio saranno affrontati vari argomenti il tutto finalizzato alla realizzazione di uno spettacolo finale da parte dei detenuti aperto ai familiari.
2) Laboratorio di scrittura creativa a cura della scuola Belleville di Milano con docente Enrico Ernst, pensato per accompagnare i partecipanti lungo le tappe del racconto di sé.
3) Circolo di lettura con l’autore. Saranno effettuati incontri mensili, mediati da un bibliotecario, nei quali verrà proposta ai detenuti la lettura di un libro scelto per la capacità di toccare tematiche particolarmente sentite dai detenuti. Seguirà una discussione con domande sulla base delle sensazioni che la lettura ha provocato che verranno poste all’Autore durante l’incontro.
(Tra gli Autori coinvolti: Fabio Geda, Dario Ferrari, Daniele Mencarelli, Silvia Dai Prà, Enzo Fileno Carabba, Marco Balzano ed altri)
4) Realizzazione di un podcast in cui i detenuti partecipanti al circolo di lettura racconteranno la loro esperienza di incontro con i libri e la lettura. Il podcast sarà realizzato in collaborazione con esperti di storytelling, sceneggiatura, gestione del suono e post produzione
5) Incontri laboratoriali di introspezione finalizzati al racconto del sé con il Dott. Fabio Celi, psicologo e psicoterapeuta. I detenuti partecipanti ai suddetti laboratori prenderanno parte al concorso letterario Liberi di scrivere organizzato ogni anno dalla biblioteca Stefano Giampaoli. I detenuti parteciperanno con un loro racconto/elaborato a tema libero scritto singolarmente o a più mani.
6) Nell’ambito del concorso Liberi di scrivere, istituzione di una giuria di detenuti per l’individuazione, tra gli elaborati in gara, del miglior racconto. I lavori della giuria saranno mediati dalla scrittrice locale Alessandra Brenzini.

Progetto Tempo di Libri – Febbraio 2025 – Presentazione del libro “La ricreazione è finita” di Dario Ferrari